Il Giudizio non permette il cambiamento

" Tutti mi giudicano"

"Nessuno mi capisce"

" La colpa è degli altri se sono infelice"

Tutto questo potrebbe essere trasformato così:

"Mi sono giudicato per troppo tempo"

"Non mi sono dato la possibilità di capirmi, di accettarmi"

"La colpa non è mia e neanche degli altri se sono infelice, ma è RE-SPON-SA-BI-LI-TÀ mia porvi rimedio"

Ok, non fa una piega questo cambio di prospettiva, ma per arrivarci cosa bisogna fare?

Per poter spostare il focus dal mondo esterno a quello interiore bisogna compiere un viaggio nei meandri dell'anima, del cuore e tornare all'origine delle sofferenze e perdonare. Solo tu puoi aver accesso alla porta della felicità, accettando di affrontare le tue mancanze, le delusioni, le rinunce che hai dovuto fare perché semplicemente non ti amavi abbastanza.

Ricorda, il vero cambiamento inizia quando ci fermiamo e abbiamo la forza di rivolgerci a persone esperte nella relazione di aiuto per guardarci allo specchio e, senza giudicarci, iniziando ad assumerci la responsabilità delle nostre azioni, delle mancanze, della nostra rabbia e decidendo di cambiare il copione e riscrivere da capo tutto, non negando ciò che è successo... è solo con l'accettazione che possiamo credere nelle nostre capacità.

Lo so che è facile scriverlo in questo spazio, farlo diventa quasi un'opera sovrumana ma non è impossibile. Come ho detto ad un amico oggi: tra il dire e il fare c'è di mezzo il cominciare e l'amore per se stessi. Questo amore parte dall'accogliere ciò che procura sofferenza e dobbiamo porvi rimedio con una medicina potente chiamata "PERDONO". Esatto, il perdono. Per-dare a te stesso la possibilità non solo di non portare rancore, bensì la possibilità di dare agli altri la libertà.

LF